L’allumina calcinata piastrinica e l’allumina fusa bianca sono entrambe forme di ossido di alluminio (Al₂O₃), ma differiscono nei loro processi di produzione, proprietà e applicazioni. Ecco una ripartizione delle differenze:
1. Processo di produzione:
- Allumina calcinata piastrinica:
- Prodotto mediante calcinazione (riscaldamento) di idrossido di alluminio o allumina ad alte temperature (tipicamente superiori a 1200 °C) per formare cristalli a forma di piastrine.
- La morfologia piastrinica viene ottenuta attraverso condizioni di calcinazione controllate, che favoriscono la crescita di particelle di allumina piatte e simili a piastre.
- Allumina fusa bianca:
- Prodotto fondendo allumina ad alta purezza (Al₂O₃) in un forno ad arco elettrico a temperature superiori a 2000°C.
- L’allumina fusa viene quindi raffreddata e solidificata, dando origine a un materiale denso e cristallino che viene frantumato e suddiviso in particelle di diverse dimensioni.
2. Morfologia e struttura:
- Allumina calcinata piastrinica:
- Caratterizzato dalle sue particelle a forma di piastrine, che conferiscono proprietà uniche come una migliore densità di compattazione e migliori proprietà meccaniche nei compositi.
- Le piastrine possono allinearsi secondo un orientamento preferito, il che può rivelarsi utile in determinate applicazioni.
- Allumina fusa bianca:
- Di solito presenta particelle dalla forma più spigolosa e squadrata a causa del processo di frantumazione.
- La struttura è densa e cristallina, con elevata durezza e tenacità.
3. Purezza e colore:
- Allumina calcinata piastrinica:
- Generalmente ha un elevato grado di purezza, ma la purezza esatta può variare a seconda del materiale di partenza e del processo di calcinazione.
- Il colore è solitamente bianco o bianco sporco.
- Allumina fusa bianca:
- Noto per la sua elevata purezza (tipicamente >99% Al₂O₃) e il colore bianco brillante.
- L’elevata purezza e la qualità costante lo rendono adatto alle applicazioni più impegnative.
4. Proprietà:
- Allumina calcinata piastrinica:
- Elevata area superficiale dovuta alla morfologia piastrinica.
- Proprietà meccaniche migliorate nei compositi grazie alla forma a piastrine, che può aumentare la flessione delle crepe e la tenacità.
- Buona stabilità termica e resistenza chimica.
- Allumina fusa bianca:
- Estremamente duro e durevole, ideale per applicazioni abrasive.
- Elevata conduttività termica e resistenza agli shock termici.
- Eccellente inerzia chimica e resistenza alla corrosione.
5. Applicazioni:
- Allumina calcinata piastrinica:
- Utilizzato in ceramiche avanzate, materiali refrattari e compositi dove sono richieste proprietà meccaniche migliorate.
- Spesso utilizzato come agente rinforzante nei compositi a matrice ceramica.
- Può essere utilizzato nei rivestimenti e come riempitivo nei polimeri per migliorare la resistenza all’usura e la resistenza meccanica.
- Allumina fusa bianca:
- Ampiamente utilizzato come materiale abrasivo in mole, carte abrasive e materiali abrasivi.
- Utilizzato nei materiali refrattari per applicazioni ad alta temperatura.
- Impiegato nella produzione di ceramica, vetro e stampi per fusione di precisione.
Riepilogo:
- L’allumina calcinata piastrinica è caratterizzata da particelle a forma di piastrine, che offrono proprietà meccaniche uniche e sono utilizzate in ceramiche e compositi avanzati.
- L’allumina fusa bianca è un materiale ad elevata purezza, denso e duro, utilizzato principalmente in applicazioni abrasive e refrattarie.
La scelta tra i due dipende dai requisiti specifici dell’applicazione, come la necessità di tenacità, durezza o stabilità termica.